Nell’ottobre del 2019 abbiamo inaugurato sulla nostra pagina FB @sinagogaMuseoEbraicoFirenze la rubrica #booklovers dedicata al piacere della lettura. Condividiamo anche qui i nostri suggerimenti da cui speriamo possiate trovare ispirazione. Buona lettura

 

venerdì 17 aprile 2020

La nostra proposta per #booklovers di oggi è: “Non è facile essere ebreo” di Riccardo Calimani, nella versione proposta da @la nave di Teseo.

La violenza della Shoah, le sfide poste dal dopoguerra e il conflitto in Medio Oriente costringono gli ebrei a fare i conti con una identità in divenire, combattuti fra il rispetto della tradizione e il desiderio di un rinnovamento spirituale e culturale.

Riccardo Calimani racconta, attraverso i suoi occhi e la sua esperienza, il mondo ebraico rivolgendosi a chi ne sa poco o nulla, declinandolo in tutte le sue sfaccettature: dalla cucina kasher alle feste religiose, dal Bar Mitzvah alla storia delle persecuzioni, dal pensiero geniale di Einstein e Freud al proverbiale umorismo ebraico.

In libro, serio e dissacrante al tempo stesso, insegna che essere ebrei significa forse essere controcorrente, inquieti, allenarsi a opporre leggerezza e ironia a pregiudizi, diffidenza e contraddizioni.

 

venerdì 3 aprile 2020

#iorestoacasa… e leggo. Oggi la nostra rubrica #booklovers propone “Eva era africana”, un volume per i ragazzi scritto da Rita Levi Montalcini, i disegni sono di Giuliano Ferri, edito da Gallucci editore.

Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina, in questo libro racconta la vita di donne coraggiose, protagoniste della rinascita del loro Paese, L’Africa: continente dal quale parte la storia. dell’umanità. Lo prova un segmento del nostro DNA, giunto fino a noi per via esclusivamente femminile, a partire da un’antenata comune. Rita Levi-Montalcini, che alle donne africane ha dedicato gli ultimi anni della sua vita, racconta con passione questo paradosso: il primato riconosciuto dai genetisti e le lotte che le donne, di ieri e di oggi, devono sostenere per avere maggiori diritti e dignità.

La scienziata e l’appassionata attivista per l’emancipazione femminile in questo libro si intrecciano come i filamenti del DNA per dare vita a un testo unico, importante e originale

Età di lettura: da 10 anni.

Noi continuiamo a essere chiusi, ma voi continuate a seguirci sulla pagina Facebook e sul canale @instagram @SinagogaFirenze

venerdì 27 marzo

#iorestoacasa… e leggo. Per #booklovers la nostra rubrica del venerdì vi parliamo del libro di Marcello Kalowsi “La scuola dei giusti nascosti”, Casa Editrice Giuntina

In uno dei trattati del Talmud babilonese compare la figura del “Giusto” (Tsaddik), pilastro dell’universo, colui che sostiene il peso del mondo. Nasce così, nella tradizione ebraica, la credenza che ogni generazione è “attraversata” da trentasei giusti nascosti, sconosciuti agli altri uomini e a se stessi, inconsapevoli dei poteri mistici che possiedono. Questi trentasei giusti salvano il mondo in virtù della loro ordinaria, semplice, umanità. Chiunque potrebbe essere un giusto e, se chiunque può esserlo, tutti devono esserlo.

Questo è il senso della storia raccontata nel libro che si intreccia a partire dall’amicizia fra due ragazze negli anni delle leggi razziali e del rastrellamento degli ebrei. Una è figlia di un gerarca fascista, l’altra di una famiglia del ghetto ebraico di Roma. A legarle è la comune insofferenza verso un mondo vuoto e dalla convinzione che la scuola, lo studio, la conoscenza.

 

 

venerdì 20 marzo

#iorestoacasa … e leggo. Oggi per la nostra rubrica #booklovers vi consigliamo “Sulla follia ebraica” di Jacques Fux, Casa Editrice Giuntina.

L’immagine dell’ebreo folle ricorre spesso nella storia del pregiudizio antigiudaico. È frequente l’associazione fra una condizione di inquietudine che spesso si estende nella follia vera e propria e il popolo ebraico.  Dalle credenze medievali fino alle teorie pseudoscientifiche di età moderna, malattia mentale e ebraismo sono spesso abbinati per deridere, escludere e ferire.

L’autore si confronta con caricature e menzogne, le fa proprie e le utilizza per raccontare una storia diversa che critica l’inconsistenza del pregiudizio attraverso nove personaggi, con delicatezza, sensibilità e ironia. Nove vite di ebrei folli, ognuno a suo modo, tra cui lui, l’autore.

 

venerdì 13 marzo

Siamo chiusi ma le nostre rassegne continuano, per #booklovers oggi vi parliamo di “Il peso dell’inchiostro” di Rachel Kadish, uno degli esempi più riusciti di romanzo storico in cui la combinazione di eventi accaduti e invenzione letteraria si mescolano dando vita a un romanzo corposo e ricco di spunti.

Helen Watt, docente universitaria della facoltà di Storia a un anno dalla pensione, viene contattata per verificare un antico carteggio del XVII secolo scoperto in una dimora di Richmond durante i lavori di ristrutturazione. Con l’aiuto di Aaron Levy, specializzando americano, scoprirà i segreti del prezioso documento. Il racconto intreccia le vite di molti personaggi, oltre a Watt e Levy i lettori incontrano Ester Velasquez, ebrea, emigrata col fratello, dopo la morte dei genitori, da Amsterdam a Londra, dove viene accolta dal rabbino HaCoen Mendes, cui farà da copista firmandosi con la lettera ebraica “aleph”. La bellezza del romanzo è costruita lungo le pagine un cammino parallelo tra passato e presente, un mistero che si ingarbuglia e si svela, una varietà di personaggi e storie che rimandano ad altre, distanti secoli ma simili.

Il peso dell’inchiostro” ha vinto nel 2017 il National Jewish Book Award

 

 

venerdì 28 febbraio

Continua la nostra rassegna #booklovers del venerdì e oggi vi proponiamo un libro che parla di Resistenza.

Germania 1936: due notti indiavolate, trascorse tra feste eleganti e chiassose birrerie. Una diciannovenne come tante e con una gran voglia di ridere si ritrova a decidere della propria esistenza, mentre il rombo della folla, «profondo, roco e un po’ stanco», acclama Hitler che sfila in corteo lungo le strade della città. In un tempo in cui il desiderio di vita non può che trasformarsi in necessità di fuga, lo sguardo svagato di Sanna coglie con irriverente grazia intrighi, tragedie, violenze e amori di un’indimenticabile compagnia di resistenti loro malgrado: il malinconico Franz, la smaliziata Gerti, il mediocre scrittore Algin, il giornalista Heini.

Con “Dopo mezzanotte” Irmgard Keun ha raccontato in presa diretta, e con un’ironia stupefacente, quella meschinità che produce e alimenta i regimi di ogni tempo, regalandoci un prodigio di densità e leggerezza. Lo trovate nel nostro bookshop.

 

venerdì 14 febbraio 2020

“Quasi tutte le vicende della vita sono sottolineate dai vari odori. Ogni cosa ha un suo odore. Ricordi, odori, sapori. Con gli odori e i sapori si amalgamano i cibi. Cibi dell’infanzia legati alla casa, ai fratelli, ai genitori, ai nonni, alle tate, ai parenti, agli amici”.

Siete sempre stati incuriositi dalla cucina ebraica? Con #booklovers oggi vi portiamo con Jenny Bassani Liscia fra i segreti, i trucchi e le ricette storiche della sua famiglia con dolcezza e ironia. “La storia passa dalla cucina” lo trovate nel nostro #bookshop.

 

 

venerdì 31 gennaio 2020

Eric Lax per oltre trent’anni, è stato intimo amico e confidente di Woody Allen. Lax e Allen hanno conversato in libertà, su uno spettro di temi amplissimo, dal cinema alla vita di privata. Per la rubrica #bookslovers vi proponiamo “Conversazioni con Woody Allen su di me e tutto il resto”.

La conversazione è diventata una confessione: una miniera inesauribile di riflessioni, aneddoti e confidenze che compongono un ritratto inedito e sorprendente del grande #Woody.  Edito da Tascabili Bombiani è disponibile nel nostro #bookshop

 

venerdì 17 gennaio 2020

Il Giorno della Memoria è ormai vicino e per questo motivo il libro che vi proponiamo oggi per la nostra rubrica #booklovers “Finchè la mia stella brillerà” di Daniela Palumbo e Liliana Segre.

In questo libro potrete leggere e scoprire la storia di Liliana Segre, una delle pochissime ragazzine sopravvissute alla #Shoah.

La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo i giochi, le corse coi cavalli e i regali di suo papà diventano un ricordo e Liliana si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz.
Parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l’unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. Questo e molti altri testi sulla Shoah vi aspettano ne nostro bookshop.

Leggiamo per non dimenticare.

 

venerdì 3 gennaio 2020

Per la rubrica #booklovers oggi vi proponiamo Guida all’Italia ebraica, Marsilio Editore

Secoli di storia hanno depositato nel nostro paese una serie straordinaria di testimonianze della presenza ebraica. Monumenti, musei, sinagoghe, interi quartieri urbani, manufatti preziosi, arredi, testi antichi sono incredibilmente sopravvissuti a devastazioni e violenze, a dispersioni e trafugamenti, e costituiscono oggi un eccezionale patrimonio verso il quale è sempre più viva l’attenzione di visitatori e turisti.

La guida si rivela attenta all’arte, alla cultura e alla storia, ma anche al costume, alle tradizioni e alla gastronomia, un manuale prezioso che potrà accompagnarvi nei viaggi e aiutarvi a scoprire quanto l’Italia sia ebraica.

Il libro è disponibile nel nostro #bookshop (anche in lingua inglese)

 

venerdì 20 dicembre 2019

Dedichiamo la rubrica #booklovers di oggi a una delle festività ebraiche più famose e più amate dai bambini: Channukà. Proprio per i più piccoli consigliamo Ester e il disastro di Channukà, di Jane SuttonAndy Rowland, Giuntina

Riuscirà la protagonista Ester, la gorilla viola nata dalla matita di Andy Rowland a rimediare al disastro di aver sbagliato tutti i regali di Hanukkah per i suoi amici? Per scoprirlo si arriva tutto d’un fiato in fondo al divertente volume che ci racconta di Ester e dei suoi amici, la scimmia Sara, la zebra Zack, l’elefante Oscar e la iena Halle. Un libro gustoso che parla della festa di Chanukkà, del suo significato e del senso profondo dell’amicizia e del dono.

Il libro è disponibile nel nostro bookshop, passate a trovarci!

venerdì 6 dicembre 2019

E oggi per #booklovers vi parliamo di “L’Ebraismo spiegato ai miei amici”, scritto da Philippe Haddad, che trovate in vendita anche nel nostro bookshop Giuntina

Il volume, in modo semplice e completo, presenta i diversi aspetti dell’ebraismo, seguendo tre linee principali: la storia, la religione e le sfide della modernità. Non solo i grandi temi biblici, le feste e le leggi alimentari, ma anche il ruolo della donna, il dialogo tra laici e religiosi e quello fra le diverse religioni.

Non vi abbiamo fatto venir voglia di leggerlo?

Philippe Haddad è rabbino e delegato ai rapporti con i giovani al Consistoire di Parigi. Insegna pensiero ebraico nel quadro degli incontri e delle conferenze interreligiose e collabora regolarmente al giornale Témoignage chrétien e alla rivista Tribune juive.

 

venerdì 22 novembre 2019

Torna puntuale l’appuntamento con #booklovers. Oggi vi proponiamo il volume di Anna Linda Callow “La lingua che visse due volte”.

L’ebraico è il più antico idioma al mondo a essere utilizzato in maniera pressoché identica da millenni, ma per molti secoli è stata utilizzato solo da rabbini e intellettuali. Complesse circostanze storiche, identitarie e politiche, l’hanno riportato in vita facendone un organismo vivo e fecondo.

Callow racconta questa avventurosa epopea con la conoscenza della studiosa e il gusto dell’esploratrice: ci inizia alla lettura di un alfabeto affascinante e misterioso e ci conduce per mano fra splendide pagine di letteratura per un viaggio nel tempo e nello spazio.

Se anche voi volete scoprire la storia e le particolarità della lingua ebraica non dimenticate di passare nel nostro #bookshop dove troverete questo e molti altri libri

 

venerdì 8 novembre 2019

Per la nostra rubrica #booklovers oggi vi proponiamo “Famiglia” di Natalia Ginzburg scritto nel 1977.

Due storie di smarrimento e di crisi familiare in cui i personaggi che annodano e dipanano i loro destini sembrano trascinati da una casualità capricciosa che inventa incontri sorprendenti, amicizie scontrose, fragili amori, tenaci avversioni. Come avviene nelle sue pagine migliori, Natalia Ginzburg segue gli arabeschi di queste esistenze incrinate con uno stile distillato, in un sommesso ma implacabile controcanto che reinventa la musica banale e terribile della vita.

Il libro è disponibile nel nostro #bookshop! Passate a trovarci

 

venerdì 25 ottobre 2019

Inauguriamo oggi la nuova rubrica #booklovers dedicata al piacere della lettura e da cui speriamo possiate trovare ispirazione.

Il primo volume scelto per voi è Grandangolo di Simone Somekh. Lo trovate in vendita anche nel nostro #bookshop

Il libro ci parla di Erzra Kramer e della sua grande passione per la fotografia e curiosità per il mondo. Interessi che lo porteranno a scontarsi con la sua famiglia e per lui, nato nella comunità ebraica ultraortodossa di Brighton, non sarà facile uscire dai rigidi schemi di un’educazione rigida. Il suo sarà un percorso di scoperta ed emancipazione che lo porterà in mondi diversi e lontani, nella New York dell’alta moda, a vivere la primavera araba in Bahrein fino ad approvare alla trasgressiva e libera Tel Aviv.

Grandangolo, edito da Giuntina, è il romanzo d’esordio del giovane Simone Somekh, nato a Torino ma che oggi negli Stati Uniti dove lavora come giornalista e frequenta la scuola di giornalismo di New York.